Benny Rullo Nonasky (1987) è un poeta calabrese, ma da alcuni anni residente a Moncalieri (TO).
È finalista e vincitore di diversi premi letterari, sia nazionali che esteri, come il primo premio con la poesia “Replay” nel “Premio Internazionale di Poesia, Poseidonia-Paestum”; come il premio “Gradimento”, con la poesia “Mentalità a Sud”, nel concorso Squarciare i silenzi; come finalista al 50esimo Festival di Poesie d’Atene con la poesia “Camminare”. Presente in diverse antologie italiane (Fili di Parole, G. Perrone Editore; Sotto il cielo di Lampedusa, Rayuela Edizioni; La nostra classe sepolta, cronache poetiche dai mondi del lavoro, Pietre Vive Edizioni; eccetera). Performer con letture poetiche in diverse manifestazioni in Italia come il Festival Internazionale di Poesia a Genova, Poesia a Strappo a Crema o Paratissima a Torino. Ha scritto e scrive per diverse riviste letterarie online come Nazione Indiana, Carteggi Letterari o Versante Ripido.
Ha pubblicato:
2024: la silloge poetica “La dimensione occulta” per Dialoghi Edizioni;
2017: la silloge poetica “La città delle mosche” per la Gilgamesh Edizioni;
2013: l’antologia poetica “The tears of things”, a Berkeley (California), tradotta dal poeta Jack Hirschman;
2012: la silloge poetica “Imàgenes Trasmundo” per Albeggi Editore;
2010: un quaderno poetico intitolato “Vestito a nozze, carne e trenta lamette” per la GDS Edizioni;
2009: la silloge poetica “Nelle trasparenze caotiche di nuvola perpetua” per le Edizioni Montag.
Testi e Saggi brevi:
– Atarassia, o l’età dello scioglimento (Nazione Indiana)
– Oceano. La poesia del cambiamento (Nazione Indiana)
– Ci sono bestie al confine – parte 1 e parte 2 (Nazione Indiana)
– Mandel’štam è vivo (Carteggi Letterari)